Qual è il miglior parquet da scegliere

I VANTAGGI DEL PARQUET

Materiale sostenibile, nobile e vivo, il parquet è molto amato perché in grado di valorizzare, rendere unico ed accogliente qualsiasi ambiente. 

Se ti stai chiedendo quali sono i vantaggi del parquet, devi sapere che questo tipo di pavimento in legno ha svariate caratteristiche, che lo rendono esteticamente bello, oltre che funzionale:

• garantisce il rispetto dell’ambiente,
• permette un maggior isolamento termico,
• è caratterizzato da qualità e durata,
• è capace di rendere caldi e confortevoli gli ambienti classici o moderni.

In commercio esistono numerose tipologie di pavimentazione in legno, ma se vuoi sapere qual è e come scegliere il miglior parquet, devi sapere che per essere definito tale questo deve avere almeno uno strato superiore di 2,5 millimetri di legno nobile. Questa soluzione è generalmente disponibile sul mercato in:

• diverse essenze, ognuna con le proprie caratteristiche fisiche e meccaniche;
• varie tipologie (per esempio massello tradizionale, massello prefinito, multistrato o multistrato prefinito);
• differenti classi d’aspetto (cerchio, triangolo, quadrato);
• più geometrie di posa (a listoni, a lisca di pesce, ecc.).

Tra le distinzioni di tipologia fondamentale troviamo quella tra legno massiccio e in multistrato. Il primo è il più nobile, si distingue per il suo spessore importante, mentre il secondo si compone di due o tre strati di legni diversi, ed è adottato per soluzioni innovative dal punto di vista tecnico e pratico. Entrambe queste varietà possono essere acquistate in due versioni: precalibrate (da posare, carteggiare e trattare in opera) o prefinite, pronte per essere posate.

Infine, una delle variabili da considerare se si vuole scegliere il miglior parquet sono le certificazioni: i due marchi da ricercare sono il PEFC, lo schema di certificazione di gestione forestale più diffuso al mondo e in Italia, e FSC, altra garanzia di fornire una materia prima sostenibile e inesauribile. Infatti per valutare serenamente, oltre alla qualità del legno è importante tener conto della provenienza del legno e se un brand promuove o meno una produzione sostenibile.

Infine, anche il tipo di posa influenza il risultato finale. Ad ogni geometria di posa corrisponde, infatti, la creazione di contrasti tra le diverse sfumature delle essenze e definisce design unici. Le geometrie più richieste sono le seguenti:

• Posa a cassero regolare: in questo tipo di posa i listelli vengono accostati parallelamente, alternando congiunzioni di testa allineate e a mezzeria.
• Posa a correre o a cassero irregolare, proprio perché l’allineamento delle doghe avviene in modo casuale. L’effetto che ne deriva è vivace ed originale.
• Posa a spina di pesce. A seconda della tipologia della Spina – Ungherese o Italiana – i listelli vengono accostati a 45° nel primo caso o a 90° nel secondo. Con questa posa si creano incredibili giochi di luce e contrasti.

IL MIGLIOR LEGNO PER PARQUET

Naturalmente, quando si tratta di scegliere l’essenza non esiste una scelta più giusta di altre: vi sono tante soluzioni che possono rispondere a diverse esigenze estetiche e tecniche. Spesso però si sente parlare del rovere come miglior legno per il parquet e questo succede a causa delle sue caratteristiche peculiari. Il rovere, infatti, è un legno raffinato e molto resistente, ricavato da piante molto longeve. Ha una buona durezza, stabilità e durabilità. Il suo colore va dal giallastro al bruno ed è adatto a ogni ambiente. Insomma, se il rovere è considerato tra i migliori parquet è soprattutto per la sua qualità e la sua versatilità.

Il Rovere, quindi, non solo è una delle tipologie di legno più utilizzate e amate in assoluto, ma è anche il materiale più resistenti in caso di graffi. Ed è proprio il rovere di altissima qualità e proveniente da foreste gestite in modo ecosostenibile, la materia prima che utilizziamo per il nostro parquet. Quindi, è in primo luogo il legno di rovere pregiato che utilizziamo per il parquet Garofoli a renderlo uno dei pavimenti in legno per interni più resistenti sul mercato e uno tra i migliori parquet.

PERCHÉ SCEGLIERE IL PARQUET GAROFOLI

Se stai valutando questa tipologia di pavimentazione e ti stai chiedendo quale sia il miglior parquet  per la tua casa, ti sarà utile sapere che il parquet Garofoli, in rovere pregiato e proveniente da foreste gestite in modo ecosostenibile, è versatile e resistente ai graffi. Inoltre, i particolari trattamenti effettuati lo rendono utilizzabile persino nelle zone della casa solitamente più a rischio a causa dell’umidità e dell’usura, come bagno e cucina. 

Il nostro parquet, infatti, può essere “rivestito” con un trattamento a olio protettivo, che rende il legno refrattario all’acqua, oppure può essere sottoposto a una verniciatura con resine acriliche indurite ai raggi UV, che chiude i pori del legno impedendo che l’acqua si infiltri e lo gonfi.

A rendere il parquet resistente ai graffi e stabile è anche un’altra caratteristica: la nostra collezione di parquet viene infatti trattata sia nella parte superiore che in quella inferiore, guadagnando quella stabilità che consente al legno di non alterarsi e rovinarsi.

Disponibile in tre collezioni e varie finiture, il nostro parquet si caratterizza inoltre per la completa abbinabilità con porte, ante armadio, boiserie e battiscopa.

In conclusione, il parquet è diventato, negli ultimi anni, il protagonista indiscusso delle nostre case. Accogliente, caldo e dall’aspetto ricercato, è infatti tra le pavimentazioni più amate da posare negli ambienti quotidiani. Ma se ti stai chiedendo qual è il miglior parquet per la tua casa, devi sapere che esistono molte tipologie di parquet, che si differenziano l’una dall’altra, a seconda della loro composizione, posa, finitura, trattamento e resa finale. Occorre quindi valutare tutti questi aspetti per scegliere quello più adatto al tuo progetto.