Quando scegliere la posa del parquet a tolda di nave

SCHEMI DI POSA DEL PARQUET

Per geometria di posa si intende il disegno che nasce dall’accostamento dei singoli elementi che compongono una pavimentazione di legno e scegliere lo schema di posa del parquet è sicuramente una delle questioni più complesse e affascinanti quando si decide di installare un pavimento in legno nei propri spazi. Gli schemi a disposizione per la disposizione del parquet sono moltissimi e possono variare dai più semplici fino ai più complessi, modificando – anche drasticamente – l’estetica di un ambiente.

In generale, escludendo le varie e innumerevoli combinazioni possibili, le pose di parquet solitamente più scelte sono principalmente tre:

• cassero regolare o “all’inglese”;
• a spina di pesce;
• posa del parquet “a tolda di nave” o “cassero irregolare”, che puoi vedere nella prima foto qui sotto.

Ovviamente, di pavimenti in legno installabili con diversi schemi di posa ne troviamo tantissimi in commercio e delle più svariate qualità. I parquet Garofoli sono tra quelli di più alta qualità e si avvalgono anche di una scelta attenta all’ambiente in quanto utilizzano legno proveniente da foreste gestite in modo ecosostenibile. Ad aggiungersi all’alto livello qualitativo, Garofoli amplia la possibilità di scelta delle tavole grazie a due linee nate per adattarsi al meglio allo stile della casa:

• Premium è la linea di parquet con posa a correre pensata per chi predilige un effetto più discreto e lineare
• Vintage presenta nodi più evidenti ed è l’ideale per chi ama vedere la vera essenza del materiale.

Entrambe queste linee sono ideali sia per una posa lineare o a spina di pesce, sia se desideri un parquet a tolda di nave per la tua casa, che figura sicuramente tra quelle più usate negli ultimi anni, proprio in virtù della sua grande versatilità.

POSA DEL PARQUET A TOLDA DI NAVE: COSA SIGNIFICA?

Lo schema a cassero irregolare, detto anche a tolda di nave, è quello più utilizzato per la facilità e velocità di posa, ma anche perché riduce al minimo lo scarto dei materiali, evitando gli “sprechi” e i costi superiori. È idoneo sia per listoni in legno dai formati grandi, che per quelli piccoli o diversi in lunghezza e larghezza.

Il nome di questo tipo di posa viene dal termine “tolda” o “coperta”, preso dal lessico nautico, con cui si intende il ponte superiore di un’imbarcazione, solitamente pavimentato in legno con schema a correre, irregolare e asimmetrico. la posa del parquet a tolda di nave, detto anche “a cassero irregolare”, consiste nel disporre i listoni o le assi in legno sfalsandole tra di loro in modo irregolare (circa 20-30-40cm). In linea di massima, i singoli elementi vengono disposti nel senso della lunghezza in modo che le giunzioni di testa vengano a trovarsi nella stessa mezzeria o comunque in posizione costante rispetto a ciascuna lista della fila precedente.

Nel caso della posa a tolda di nave dritta, le tavole di medesima lunghezza e larghezza vengono disposte secondo un regolare disegno geometrico, in cui le teste delle tavole corrispondano sempre in senso alternato, come puoi vedere nell’immagine sottostante.

Oppure, esiste anche una posa a tolda di nave irregolare (anche detta a cassero irregolare), in cui invece, le tavole non seguono disegni geometrici ma sono volutamente installate con differenti lunghezze creando un effetto asimmetrico originale.

PARQUET A TOLDA DI NAVE: VANTAGGI E QUANDO SCEGLIERLO

Innanzitutto, che si tratti di un parquet con posa a tolda di nave, lineare o a spina di pesce, va fatta una premessa che riguarda il montaggio del parquet. Nella scelta dello schema di posa, infatti, si deve necessariamente tener conto di alcuni aspetti, legati essenzialmente allo sviluppo planimetrico della casa:

• la direzione dell’illuminazione naturale;
• la presenza di spazi stretti come i corridoi;
• la presenza di muri.

La direzione dell’illuminazione naturale è sicuramente l’elemento prevalente da valutare: il parquet dovrebbe essere posato seguendo la direzione dei raggi del sole che entrano in casa, in modo da enfatizzarne la bellezza del materiale e creare un effetto visivo di maggiore ampiezza.

Lungo i corridoi stretti e lunghi, invece, il parquet dovrebbe essere posato in parallelo ai muri; al contrario, se messo ortogonale, creerebbe un effetto sbarramento.

Infine, in presenza di muri sarebbe bene valutare con attenzione le eventuali pose in parallelo per non ritrovarsi in prossimità dei muri con antiestetici scampoli di parquet.

In particolare, va detto che il parquet con montaggio a tolda di nave ha come vantaggio quello di essere estremamente versatile: si adatta facilmente a qualsiasi luogo della casa, ma fa la vera differenza nelle stanze piccole o i corridoi, in quanto allunga visivamente l’ambiente e ne aumentano la percezione della dimensione.

Allo stesso tempo, il parquet a tolda di nave è indicato anche per abitazioni dalle metrature importanti, in cui possono essere posate tavole di grandi estensioni, differenti in larghezza e lunghezza, creando geometrie d’impatto.

Infine, se ti stai chiedendo quando scegliere il montaggio del parquet a tolda di nave, possiamo darti anche un ulteriore suggerimento su dove posarlo: uno dei trend degli ultimi anni è quello di installarlo anche sulle pareti, al posto delle boiserie, creando un effetto scenico davvero unico.

Oppure potresti usare il parquet a tolda di nave come elemento di decoro, come è stato fatto nel progetto che segue: come puoi vedere, l’architetto ha qui usato il nostro parquet Vintage, nella finitura Rovere Caldo, per creare una vera meraviglia di letto a baldacchino in legno.

Come hai potuto vedere, la posa del parquet a tolda di nave è una delle più diffuse perché si adatta bene a qualsiasi contesto, sia classico che moderno, valorizzandolo ed è uno schema ideale a qualsiasi dimensione di listelli in legno, da quelli più larghi a quelli più stretti. Se quindi stai valutando la tipologia di posa del tuo parquet, puoi senza dubbio tenere presente questa opzione elegante e funzionale.